DOCUMENTI
1. 1939
30 maggio 1939. La pioggia che da quaranta giorni
discende con rare parentesi, ha determinato una piena senza
precedenti a memoria d�uomo, specie nei fiumi Ronco e Montone.
Rotti gli argini in diversi punti le acque hanno inverso i campi,
sommerse le case, trascinato nella loro furia armenti, alberi,
relitti d�ogni sorta. Gravi notizie giungono dal Ravennate, ove il
Savio tutto ha travolto. Alla sinistra del Ronco, fino alla
localit� Grotta, alla destra, fino all�ansa in direzione di
Forlimpopoli e Bertinoro, si � formato un lago immenso da cui
emergono le cime degli alberi. In prossimit� della chiesa dei
Romiti sulla strada per Firenze, come dall�opposta parte in via
Lunga, il livello del Montone ha raggiunto le case. Il transito
per Ravenna � rimasto interrotto nei pressi di Durazzanino: ivi le
campagne sono allagate in modo impressionante. Si operano
trasbordi e trasporti a mezzo di chiatte improvvisate e di barche
in una zona vastissima. Fra la Cosina e il ponte tra Villanova e
S. Martino di Villafranca, il treno scorre sulle acque; quelle
frazioni e le vicine versano in pericolo. Alcuni contadini, dopo
aver posto in salvo il bestiame nella notte, trovano ricetto nelle
case padronali di citt�. Anche il Rabbi � un immenso, tortuoso
budello giallastro. � stata scoperta l�immagine della B. V. del
Fuoco in cattedrale, per implorare la cessazione del flagello.
2 giugno 1939. Il maltempo continua; la pioggia
scende a tratti violenta. Notizie di gravi alluvioni giungono da
tutta la Romagna, in particolare da Rimini, Cesena e Faenza. I
raccolti sono devastati o sommersi. In Nespoli di Civitella due
piccoli sono rimasti travolti dalle macerie di una casa colonica
abbattuta dalle acque e sono morti; il maschietto � stato
rinvenuto con in braccio la sorellina che tentava di porre in
salvo. I profughi della Bassa Romagna vengono ospitati a Marina di
Ravenna. I danni sono ovunque enormi: soltanto da noi si contano
centocinquanta case lesionate e cinquecento persone prive di
tetto.
10 giugno 1939. � istituita in Forl� la Divisione
di fanteria Casale, composta di tre reggimenti e di reparti
integranti, al comando del generale Enea Navarrini da Cesena,
scrittore e valoroso soldato . Ha sede nel palazzo
Reggiani-Romagnoli in via Cesare Albicini.
25 giugno 1939. Sono convenuti qui i cinquanta
legionari concittadini reduci di Spagna, fra cui il vice federale
dott. Renato Rossi , cui � stata dal Municipio consegnata una
medaglia commemorativa . Non tutti per� sono nativi di Forl�, ma
residenti. Una mostra di cimeli di guerra spagnuoli � approntata
in una sala del Dopolavoro provinciale in borgo Cotogni. Ricordo
qui che mor� in Spagna nelle file garibaldine il concittadino
Alvaro Rusticali, nato nel 1911, caduto a Murata di Tacuna . Era
gi� stato ferito ed era noto quale campione di boxe.
Elenco dei caduti in combattimento
Forlivesi
Guglielmo Bosi di Giovanni n. 1916 C.[amicia]
n.[era] 1937
Mario Cicognani di Giuseppe n. 1910 Camicia nera
1937
M.[edaglia] b.[ronzo]
Walter Girelli di Idovaldo n. 1906 Camicia nera
1937
Gardino Morgagni di Luigi n. 1908 I Caposquadra
1939
Marcello Perrieri di ignoti n. 1892 - resid. in
Roma
Residenti in Forl�
Domenico Cimatti di Pietro Fiumana 1912 Camicia
nera 1938
M.[edaglia] a.[rgento]
Romolo Fowst di Giovanni Roma 1893 Centurione 1938
M.[edaglia] a.[rgento], M.[edaglia] o.[ro]
Della provincia
Csq. Renato Vagnini Riccione 1938
Sold. Gino o Sante Rossi Bocconi 1937
Cn. Enea Sami Cesenatico 1938
Cn. Sc. Nelso Castagnoli S. Piero in Bagno 1938
Ten. pil. Ido Zanetti Civitella 1938 M.o.
Cn. Mario Cangini Civitella 1938
Serg. Guerrino Lippi Galeata 1939
Sold. Attilio Fanti Montegridolfo 1938
Sold. Antonio o Gino Rossi 1937
Cn. Oliviero Marzocchi S. Carlo di Cesena 1938
Cn. Onorato Cacciaguerra S. Carlo di Cesena 1937
Cn. Aldo Ottaviani Bellaria 1937
Cn. Ciro Santi S. Giustina (Rimini) 1938
Cn. Luigi Orlandi Longiano 1937
I Csq. Adamo Pennuti Premilcuore 1937
Cn. Inarez Aguccioni Cesena 1937
Cn. Andrea Orlandi Cesena 1937
Cn. Adelmo Pieri Cesena 1937
Cm. Giovanni Valentini Modigliana 1937 M.o.
Cn. Silvio Berlini S. Vito 1937
Sold. Ettore Domeniconi S. Mauro Pascoli 1937
Cn. Neo Prati Vitignano (Meldola) 1937
Cn. Guglielmo Bosi 1938
Sottot. pil. Umberto Rizzi Rimini 1938
Sottot. pil. Marcello Muscolini Rimini 1938
I Csq. Bruno Angiolini Rimini 1937
Cn. sc. Dario Campana Rimini 1938 M.a.
Cn. sc. Augusto Celli Rimini 1937
Cn. Agostino Bratti Bertinoro 1937
Csq. Giuseppe Righetti Miramare (Rimini) 1939
Cn. Giuseppe Sensoli 1938
Csq. Fermo Galli 1937
Cn. Luciano Tononi 1937
2 luglio 1939. Gli squadristi di Forl�, ripartiti
in tre centurie, si sono recati in marcia podistica a Predappio,
col� raggiunti dal prefetto avv. Oscar Uccelli e dal federale
conte Pio Teodorani Fabbri . Hanno sostato in ginocchio nella
cappella mortuaria dei Mussolini , per poi sfilare al comando di
Plinio Pesaresi , uno dei fondatori del fascio di Forl�.
25 luglio 1939. Mussolini si trova in Romagna, in
visita a stabilimenti industriali, colonie, istituzioni, villaggi,
case del Fascio, seguito da gerarchi che sembrano gli squali
dietro la nave. Le folle degli organizzati sono fatte schierare al
suo passaggio.
29 luglio 1939. Egli riceve in Predappio, per il
compleanno, l�omaggio di diecimila rurali convenuti da ogni parte
d�Italia per iniziativa della Confederazione dell�agricoltura.
Sono presenti alcuni ministri e il segretario del Partito Achille
Starace . Alla sera si svolgono sulla piazza Maggiore di Forl�
danze in costume e audizioni della Camerata dei canterini di
Massalombarda. La nostra, che era la primogenita e risaliva al
1910, venne soppressa per avversione al fondatore Aldo Spallicci ;
soppressa nel 1933 la rivista romagnola �La pi�, per lo stesso
motivo, dopo che erano languite tutte le iniziative derivate e di
carattere regionale, per sostituirla con il �Rubicone�, costato ai
maggiori comuni della provincia un patrimonio .
5 agosto 1939. I prezzi delle ortaglie in Forl�
subiscono sbalzi vertiginosi e invano i vigili urbani operano a
impedire i tentativi, le sorprese degli accaparratori in agguato,
soliti a calare qui da tutte le parti. Essi rivendono a 1,10 il
chilo i pomodori acquistati per 0,40 e su questa misura esosa di
guadagno si regolano per il restante, ad esempio le susine sono
salite da 0,30 a 0,90. Il malcontento � diffuso ma nessuno riesce
a infrenare l�avidit� di pochi a danno di molti. Per certuni la
nostra terra si denomina �cuccagna�.
11 agosto 1939. � in progetto la sistemazione del
piazzale di porta Ravaldina, intitolato ad Arnaldo Mussolini , e
l�erezione ivi di una statua equestre di Giovanni dalle Bande Nere
, il cui bozzetto si trova nella residenza municipale. Forse verr�
abbattuta l�orribile cancellata di recente costruita, che serra
come in una gabbia d�assise il torrione dell�acquedotto.
13 agosto 1939. L�autista Dante Girelli con
l�aiuto del suo collega Avanti Gramellini, entrambi di Forl�, trae
in salvo da un gorgo del Ronco i coniugi Lombardi, contadini di
Magliano, e la piccola Anna Poggi. Due bambini sono annegati in un
tentativo di reciproco aiuto.
22 agosto 1939. A iniziativa dell�Ente autonomo
delle case popolari, un gruppo di costruzioni e il dormitorio
pubblico nei pressi di porta Schiavonia, ricevono il nome di
Quartiere Costanzo Ciano . Ivi si trasferiscono parte degli
sfrattati o senza dimora, ricoverati nel vecchio macello da S.
Biagio, per malcostume trasformato in un autentico porcaio.
L�Amministrazione comunale dedica a sua volta al moderno Garibaldi
la piazza XX Settembre, dimostrando non meno l�acuto discernimento
del valore dei nomi e delle date storiche che possiede.
26 agosto 1939. L�avioraduno nazionale degli
squadristi, dotato di ricchi premi e di una coppa del re
imperatore, che doveva oggi svolgersi nel cielo di Romagna, �
rimandato causa il maltempo. Se ne era parlato a lungo, ma forse
non si svolger� pi�, considerata la situazione internazionale.
2 ottobre 1939. Muore a 68 anni l�avv. Santo
Corrado Panciatichi , sindaco di Forl� nella prima Amministrazione
fascista .
10 dicembre 1939. Muore all�et� di 97 anni
Giovanna Versari di Giuseppe da Forl� .

Supporto cartaceo
Antonio Mambelli
Diario degli avvenimenti di Forl�
e in parte di Romagna dal 1939 al 1945
a cura di
Dino Mengozzi
Manduria-Bari-Roma
Lacaita 2003
Collana "Strumenti e Fonti"
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