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> Bibliografia Filippo Turati 1881-1926
I
documenti riportati in questa sezione della Banca dati sono stati
pubblicati nel volume
Filippo Turati.
Bibliografia degli scritti (1881-1926)
a cura di Paola Furlan
Piero Lacaita Editore
Manduria-Roma-Bari 2001, � 20,00
1892
Guardando
in l� ... (seguito e fine d'un esame di coscienza), firmato La
Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II (scompare la sequenza dell'anno
di continuazione con la rivista "Cuore e Critica" e non
c'� neppure il sottotitolo Rivista di studi sociali, politici e
letterari), n. 1, 1 gennaio 1892, p. 1-2.
Valutazioni sul ruolo del periodico che "sarebbe cos� presto
divenuto una effemeride dalle larghe ali e al tempo stesso uno
strumento di battaglia". Si auspica l'aumento delle
ramificazioni laterali, letterarie, scientifiche, ecc. e la
comprensione "del cosmorama sociale, tracciato nelle sue linee
essenziali".
Il socialismo di Arturo Graf e gli attacchi della borghesia
"Critica Sociale", a. II, n. 1, 1 gennaio 1892, p.
2-4.
Influenza della rivista "Critica Sociale" nella
"conversione" di Edmondo De Amicis al socialismo. Fra le
molte lettere di elogio, quella di Arturo Graf da Torino a cui
Turati risponde.
La diffamazione e i giornalisti, firmato Avv. F. T.
"Critica Sociale", a. II, n. 1, 1 gennaio 1892, p. 4.
Sul reato di diffamazione.
Per riaprire la discussione dei rapporti fra religione e
socialismo, firmato Noi
"Critica Sociale", a. II, n. 1, 1 gennaio 1892, p. 8-9.
E' la religione un fatto personale? ... una cosa privata? Esempi sul
tema di altre nazioni e di cosa si pensa in Italia, dove il
socialismo � di fatto associato all'anticlericalismo.
Evoluzione ed involuzione dell'estrema sinistra
"Critica Sociale", a. II, n. 2, 16 gennaio 1892, p.
19-20.
Ruolo dell'Estrema "che gi� si dissolve ufficialmente in tre
parti e realmente � divisa in tante parti quanti sono i suoi membri
...!"
Debbono le Societ� Operaie avere Presidenti onorari?
"Critica Sociale", a. II, n. 2, 16 gennaio 1892, p.
26.
Si riprendono alcuni brani di una lettera pubblicata
sull'"Almanacco del Popolo", dove Turati rifiuta la
Presidenza onoraria di una Societ� Operaia di Intra (Novara).
Bollettino Bibliografico, firmato (f.t.)
"Critica Sociale", a. II, n. 2, 16 gennaio 1892, p. 30.
Turati recensisce il libro di Leopold Jacoby, Deutsche Lieder aus
Italien (Canzoni tedesche dall'Italia e raccomanda di leggere: G.
Pipitone Federico, Il Risorgimento nazionale narrato in venti
conferenze ai giovani del mio paese; Luigi Melli, I segreti della
natura; Napoleone Colajanni, Politica coloniale.
I nostri morti, firmato Noi
"Critica Sociale", a. II, n. 2, 16 gennaio 1892, p. 30-31.
Necrologi di Francesco Siliprandi, "padre dei proletari e delle
meste turbe dei coloni mantovani"; di Francesco Siccardi,
collaboratore della "Critica Sociale" e segretario
dell'Unione Lombarda, "conferenziere caldo, abbondante,
efficacissimo"; di Emilio De Laveleye, economista belga.
Il sequestro di un opuscolo, firmato La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II, n. 3, 1 febbraio 1892, p. 36-37.
Sequestro da parte dei "regi agenti" dell'opuscolo Il
dovere della Resistenza di Filippo Turati, che tratta
dell'organizzazione difensiva e legale degli operai metallurgici.
Ancora sull'estrema sinistra, firmato Noi
"Critica Sociale", a. II, n. 3, 1 febbraio 1892, p. 38.
Amedeo Morandotti scrive a Turati a proposito dell'affermazione
fatta nell'articolo Evoluzione ed Involuzione, secondo la quale
l'Estrema sinistra "avrebbe potuto fin d'ora affermarsi
rappresentante degli interessi e dei diritti del proletariato
nascente".
Rispettiamo gli spogliatori! Teorie ed applicazioni
"Critica Sociale", a. II, n. 3, 1 febbraio 1892, p.
39-41.
Turati risponde ad Arturo Graf, autore dell'articolo, Rispettiamo
gli spogliatori!, che gli scrive per approfondire il concetto e il
ruolo della borghesia. Graf si chiede soprattutto il perch� del
continuo vituperare la borghesia che giudica "non sia n�
ragionevole, n� giusto".
Bollettino Bibliografico, firmato (f.t.)
"Critica Sociale", a. II, n. 3, 1 febbraio 1892, p. 47.
Recensione ad "Almanacco geografico", strenna di
"Geografia per tutti", diretta e compilata da Arcangelo
Ghisleri.
Utopisti a rovescio. A Ruggero Bonghi deputato
"Critica Sociale", a. II, n. 4, 16 febbraio 1892,
pp.51-53.
Turati scrive a Ruggero Bonghi, ringraziandolo della "nobile
lettera" di solidariet� per il sequestro dell'opuscolo Il
dovere della Resistenza. Scrive Turati che "agli espositori e
padroni delle dottrine, cui Ella aderisce, si debba dare cos�
intera e leale libert�, come, badi, a quelli di tutte le
altre".
La lotta di classe in Parlamento
"Critica Sociale", a. II, n. 5, 1 marzo 1892, pp.67-68.
Sulla proposta del deputato Gregorio Agnini, respinta dal
Parlamento, di ridurre il dazio sui cereali.
Bollettino Bibliografico
"Critica Sociale", a. II, n. 5, 1 marzo 1892, p. 78.
Turati recensisce l'opuscolo di anonimo, Ateismo e materialismo.
L'azione parlamentare dei socialisti in Italia
"Critica Sociale", a. II, n. 6, 16 marzo 1892, p. 81-84.
"L'amico deputato Maffei" invia una lettera nella quale
intende chiarire l'atteggiamento del gruppo socialista in Parlamento
a proposito della mozione respinta della riduzione del dazio sui
cereali.
La teorica delle braccia incrociate
"Critica Sociale", a. II, n. 7, 1 aprile 1892, p.
103-105.
Claudio Treves scrive a Turati sull'uso della propaganda che, a suo
parere, risulta inutile quando si tratta di diffondere un'idea cos�
universale come il socialismo, " perch� il socialismo �
necessario, � fatale". Risponde Turati che sono necessarie le
condizioni materiali affinch� un movimento storico raggiunga il suo
fine, "perch� non ci contentiamo di essere socialisti per
nostro uso e diletto, ma procuriamo di fare attorno a noi quanti
pi� socialisti, e convinti ed operosi, possiamo".
Bollettino Bibliografico, firmato (f.t.)
"Critica Sociale", a. II, n. 7, 1 aprile 1892, p. 111.
Turati recensisce: V. Forcella, Spectacula, ossia caroselli, tornei,
cavalcate e ingressi trionfali, editore Max Kantorovicz, Milano,
1892, opera riccamente illustrata con incisioni tolte da antiche
stampe.
Questioni senza fondo
"Critica Sociale", a. II, n. 8, 16 aprile 1892, p.115-116.
Turati risponde a "il nostro amico l'Usciere", autore di
un articolo pubblicato in "Lombardia" sull'equit� delle
pene per il reato di incitamento all'odio fra le classi, pericoloso
alla pubblica utilit�.
Utilit� morale della propaganda
"Critica Sociale", a. II, n. 8, 16 aprile 1892, p.
123-125.
Continua il dibattito intorno al tema della propaganda socialista
iniziato nel numero precedente della rivista. Claudio Treves
risponde ai commenti di Turati.
Carlo Marx ucciso da Carlo Darwin. Secondo l'opinione di un
nostro darwiniano
"Critica Sociale", a. II, n. 9, 1 maggio 1892,
p.133-138.
A commento di un articolo di Guglielmo Ferrero sulle teorie
dell'evoluzione, Turati ribadisce che Marx � precisamente il Darwin
della scienza sociale, l'uno quindi � il naturale complemento e
l'integrazione dell'altro. Aggiunge inoltre che il darwinismo non ha
soppiantato il socialismo scientifico.
Il 1� Maggio in Italia, firmato La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II, n. 10, 16 maggio 1892,
p.145-146.
Amare considerazioni sul tono minore delle celebrazioni per il 1�
Maggio in Italia, attribuito al fatto che il proletariato "non
sente ancora, o non sente che confusamente, quello che pel
proletariato di tutto il mondo sono stimoli impellenti e
vitali".
L'omicidio di Darwin
"Critica Sociale", a. II, n. 10, 16 maggio 1892,
p.151-152.
Guglielmo Ferrero scrive a Turati puntualizzando le sue teorie
evoluzionistiche e la conseguente teoria dell'invecchiamento di Marx
e dell'inadeguatezza del socialismo scientifico. Conclude Turati,
dopo aver descritto lo sviluppo dell'evoluzione marxista in Francia,
Germania ed Inghilterra: "Come vedi, Ferrero, prima che Marx
invecchi ha da scorrere ancora dell'acqua sotto i ponti".
Unioni Libere, firmato Avv. F. T.
"Critica Sociale", a. II, n. 10, 16 maggio 1892,
p.154-156.
Il socialismo prevede e vagheggia le "unioni libere", non
il libero amore, ma il libero possesso in ciascuno della propria
persona e dei propri affetti. Il tema � affrontato da Anna
Kuliscioff nel numero precedente della rivista.
Frasi fatte, firmato La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II, n. 11, 1 giugno 1892, p.
161-164.
Sull'indipendenza della magistratura, tema molto caro a Turati nella
sua duplice veste di avvocato e di uomo politico.
Il sangue dell'argento
"Critica Sociale", a. II, n. 12, 16 giugno 1892, p.
177-179.
350 minatori muoiono nelle miniere argentifere di Przibram, nelle
industrie di Boemia.
"I disastri delle miniere non sono che una concentrazione
accidentale, una forma pi� spiccata ma non certo la pi� maligna e
funesta, del grande assassinio collettivo che � il prodotto
costante, inevitabile del dominio di classe".
Per la Colonia Cecilia, firmato (***)
"Critica Sociale", a. II, n. 12, 16 giugno 1892, p.
191-192.
Sottoscrizione e richiesta di libri per la Colonia Cecilia in
Brasile, presso Palmeira.
Una nuova fase della lotta. Postilla alle ultime elezioni,
firmato La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II, n. 13, 1 luglio 1892, p.
193-194.
A Milano nelle ultime elezioni parziali amministrative, il partito
operaio-socialista � sceso in lotta per la prima volta "colla
bandiera spiegata della lotta di classe".
Ancora sull'indipendenza della magistratura. E a proposito della
lettera dell'on. Costa
"Critica Sociale", a. III, n. 13, 1 luglio 1892, p.
195-196.
Lettera di E. Valdata a Turati sul tema gi� trattato nel n. 11
della rivista.
La volatilizzazione della lotta di classe
"Critica Sociale", a. II, n. 13, 1 luglio 1892, p.
197-200.
Osvaldo Gnocchi Viani afferma che sul concetto di lotta di classe,
� il termine classe che deve essere allargato. Turati risponde che
in questo modo la classe risulta cos� allargata da volatilizzarsi
come una nebulosa. Conclude che per "L'Amico carissimo" la
lotta di classe non � un principio cardinale, ma un processo
transitorio della natura, mentre per Turati la lotta di classe
"rimane quella che �: attuale, palpabile, viva, decisa,
precisa, e non si lascia artatamente mutare di natura, di
significato o di forma".
La "vilt� dei deputati" e Un possibile
programma della democrazia
"Critica Sociale", a. II, n. 14, 16 luglio 1892, p.
209-211.
Con una lettera al "Secolo", Felice Cavallotti descrive la
corruzione parlamentare e mette "alla gogna quella ch'egli
chiama 'la immensa vilt� dei deputati'", perch� dai suoi
calcoli risultano essere ben quattrocento nell'attuale Parlamento
"i venduti, i vili, 'gli accattoni', la gente d'anticamera che
non hanno altra opinione, altro ideale che il cenno del potere e
l'interesse loro di bottega, che strisciano negli atri di
ministri".
Postilla
"Critica Sociale", a. II, n. 14, 16 luglio 1892, p.
215-216.
Postilla di Turati all'articolo di Guglielmo Ferrero, Le "Corv�es".
Confronto fra l'antico sistema delle corv�es e il processo di
accumulazione capitalistica, "quale perfezione immensamente
maggiore di quella antica pratica".
Critiche alla "Critica"
"Critica Sociale", a. II, n. 15, 1 agosto 1892, p.
227-228.
Turati risponde ad una lettera di Eugenio Maccaferri da Bologna
nella quale si critica l'impostazione della rivista e i troppi
articoli su questioni particolari, per lo pi� denunzie di fatti e
non proposte pi� ampie, e soprattutto "sul programma positivo
e le possibilit� immediate del socialismo". Turati risponde
sulla "necessit� di un programma pratico per far uscire il
partito socialista italiano dalle solite generalit�
fondamentali", per accostarsi alle questioni concrete della
vita pubblica contemporanea.
La propaganda fra i contadini e la legge di Malthus, firmato
(f.t.)
"Critica Sociale", a. II, n. 15, 1 agosto 1892, p.
236-237.
Turati contesta le tesi di Emilio Lepetit che afferma che "gran
parte della squallida miseria nelle nostre campagne deriva dalla
fecondit� criminosa dei loro abitanti". Replica Turati:
"Elevati il tenor di vita e la mentalit� delle classi misere,
diventeranno anch'esse meno prolifiche. La filosofia e la psicologia
ne stanno entrambe garanti".
Necrologio
"Critica Sociale", a. II, n. 15, 1 agosto 1892, p.
239-240.
Necrologio di Carlo Cafiero, morto nel manicomio di Nocera. Dice
Turati: "Era un'anima sensibilissima e fu uno dei primi e dei
pi� veri eroi - qui la parola non � prodigata - del socialismo in
Italia. Al quale consacr� intelletto, cuore e la vasta fortuna
tutta spesa per ci�, che gli parve il bene del partito, con un
disinteresse e una coerenza da antico apostolo cristiano".
Un "O" singolare e le curiose difficolt� dell'on.
Bonghi
"Critica Sociale", a. II, n. 16, 16 agosto 1892, p.
243-245.
L'onorevole Bonghi pubblica su "Cultura" un articolo, Pro
e contro il socialismo dove mette a confronto l'opera del Richter,
Pro e Contro il socialismo, con un "modesto opuscolo"
della Biblioteca di Propaganda intitolato La moderna lotta di
classe. Turati affronta i temi dell'attualit� del socialismo e
discute sulla realizzazione del sistema socialista e la conseguente
"distribuzione secondo meriti o, in ragione inversa, dei
bisogni?".
Malthusianismo e Socialismo
"Critica Sociale", a. II, n. 17, 1 settembre 1892, p.
269-272.
Alle critiche di Leonida Bissolati apparse sull'ultimo numero della
rivista nell'articolo Il socialismo e il problema della popolazione
("Critica Sociale", n.16, 1892), risponde una lettera del
prof. Filippo Virgilii, intitolata, Il socialismo. Turati argomenta
ampiamente il suo dissenso con le tesi di Malthus - "perch� il
principio di Malthus � falso e la scienza lo deve ripudiare".
Il socialismo se ne deve preoccupare per l'avvenire perch� "il
socialismo rifiuta Malthus - "ne rifiuta soltanto gli errori e
le erronee conseguenze".
Il momento attuale del socialismo in Italia, firmato (***)
"Critica Sociale", a. II, n. 18, 16 settembre 1892, p.
273-276.
Si sottolinea come a Reggio Emilia, "cuore socialista
d'Italia", il socialismo sia "coerente, resistente,
risoluto e preciso". Dice l'articolista: "In nessun luogo
fu cos� bene dimostrato coi fatti quanto valga e quanto possa una
propaganda assidua, determinata, per un fine alto, con parola
schietta. A Reggio, meglio che altrove, per disegnare quel che siamo
'donde, dove e come muoviamo'".
Il problema agrario in Italia e la necessit� dell'imposta
progressiva unica
"Critica Sociale", a. II, n. 18, 16 settembre 1892, p.
284-285.
A proposito della tesi espressa da Emilio Gallavresi a favore della
piccolo propriet� contadina. Alla domanda: Dove va il socialismo
nelle campagne? Turati sostiene che non c'� differenza tra la
piccola e la grande borghesia: sono entrambe da contrastare
"perch� il movimento socialista � contro la borghesia e pel
proletariato".
Errori illustri
"Critica Sociale", a. II, n. 19, 1 ottobre 1892, p.
289-291.
Commenti all'articolo del repubblicano Gabriele Rosa, Radicali e
socialisti in Italia, dove si afferma che nella teoria della lotta
di classe i socialisti italiani sono i pi� rigorosi, mentre si
afferma che i socialisti tedeschi sono i pi� logici, coordinano
cio� l'azione con le altre istituzioni socialiste, le leghe e le
cooperative. Turati replica descrivendo l'azione socialista e
l'evoluzione storica del movimento operaio e afferma si sentirsi
"in disaccordo profondo" con le affermazioni di Gabriele
Rosa.
Breve Postilla
"Critica Sociale", a. II, n. 19, 1 ottobre 1892, p.
301-302.
Postilla a Socialismo di Stato e socialismo democratico e Le riforme
di sociali di Olindo Malagodi, sull'azione dei riformatori e sulla
giustificazione ideale del socialismo.
Dove andiamo
"Critica Sociale", a. II, n. 20, 16 ottobre 1892, p.
305-307.
Quali sono le fasi principali del movimento di classe? Ribellione
anarchica, solidariet� e resistenza organizzata, rivoluzione. Lotta
di classe come ritorno all'ordine, perch� il movimento "mira a
restituire un equilibrio turbato".
L'imposta progressiva e i socialisti
"Critica Sociale", a. II, n. 20, 16 ottobre 1892, p.
309-312.
Turati risponde ad una lettera di Emilio Gallavresi dal titolo In
difesa, dopo l'articolo apparso sul n. 18 di "Critica
Sociale" a proposito dell'imposta progressiva che sgrava la
piccola propriet� e la rende pi� forte nei confronti del
latifondo.
Il conflitto di Carmaux e il giuoco dei partiti in Francia
"Critica Sociale", a. II, n. 21, 1 novembre 1892, p.
321-323.
Analisi dei risultati dello sciopero dei minatori e conseguenze dei
"fatti di Carmaux". Turati prende lo spunto per una
riflessione su "il diritto" e la forza, sui criteri del
giusto e dell'ingiusto e sul "giuoco" dei partiti "di
fronte alla potenza dello sciopero".
Dilatazione di ventre
"Critica Sociale", a. II, n. 22, 16 novembre 1892, p.
337-339.
Sull'ampliamento del numero dei deputati di Centro in Parlamento,
dopo "che ben quattrocento richieste di posti sono giunte
all'ufficio del Parlamento italiano". Commenta Turati:
"Sar� una Camera essenzialmente borghese: lo specchio pi�
esatto e fedele che si sia avuto finora della borghesia
dominante".
Ancora di un'imposta sulla rendita pubblica
"Critica Sociale", a. II, n. 22, 16 novembre 1892, p.
348-351.
A proposito della polemica (n. 12, n. 14 e n. 15 di "Critica
Sociale") fra Lucio e il dott. Emilio Gallavresi in merito alla
nuova imposta sui titoli di Stato. Turati interviene a seguito di un
articolo dell'avvocato Federico Maironi, che definisce l'imposta
un'ingiustizia. La proposta di una nuova imposta sulla rendita �
fatta propria dal Partito dei Lavoratori ed � inserita nel
programma come tipo di riforma che "possa formare utilmente
oggetto d'agitazione pel partito socialista perch� il titolo
ch'essa colpisce, (...), rappresenta una delle forme pi� pure, e
pertanto pi� odiose, di propriet� sfruttatrice".
La Difesa Nazionale studiata da Napoleone Colajanni, firmato
F. T.
"Critica Sociale", a. II, n. 22, 16 novembre 1892, p.
351-352.
Recensione a La difesa nazionale e le economia nelle spese militari,
Catania, N. Giannotta, 1892, di Napoleone Colajanni.
Chi � il pi� forte? (Polemica darwiniano-sociale)
"Critica Sociale", a. II, n. 23, 1 dicembre 1892, p.
360-364.
Il prof. Achille Loria interviene a proposito della nota Conflitto
di Camaux apparsa sul numero 21 della rivista. Dice Loria: "La
misura normale della forza � la produzione, non la lotta".
Ritorna in discussione Il diritto del pi� forte di Cimbali, dove si
affermava che la forza vince sempre. ("Critica Sociale",
n. 11, n. 12, 1891).
Trappole, trabocchetti e pericoli. Della progettata imposta sulla
rendita pubblica, firmato La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. II, n. 23, 1 dicembre 1892, p.
366-367.
Emilio Gallavresi scrive al Direttore esponendo la sua tesi sulla
questione dell'imposta sulla rendita pubblica. Turati risponde con
"il nostro opposto convincimento appoggiando nel dibattito gli
argomenti di carattere sociale, svolti da Lucio e da noi
ribaditi".
Due parole al lettore amico, firmato La Direzione
"Critica Sociale", a. II, n. 24, 16 dicembre 1892, p.
369-370.
Esame dei primi due anni di vita di "Critica Sociale".
"Noi - perch� impostureremo! - non ne siamo scontenti. Oh! Non
pensiamo di aver tocco l'ideale! Essa fu quel che pot� essere, quel
che le nostre forze, i tempi, l'ambiente, gli amici, il paese le
permisero, le ingiunsero di essere. Vollimo soffiare una folata
d'aria viva e fresca (�) nel miasma della vita contemporanea;
vollimo, mentre tutti vociano: problema sociale! guardare un po' da
vicino che cosa fosse, come, per quali vie si potesse avviarsi a
risolverlo!".
Roberto Ardig�, Senso comune e suggestione, con proemio di
Filippo Turati La filosofia nella questione sociale (a proposito
delle frasi e dei pregiudizi correnti)
Milano, Uffici della "Critica Sociale" (tip. degli
Operai), 1892, p. 3-16 [27]. Biblioteca di propaganda di
"Critica Sociale".
Estratto da "Critica Sociale", n. 16, 1891.
[Prefazione] a Achille Loria, Il dazio sui cereali. Lezione
riassunta dallo studente A. F. con Prefazione di Filippo Turati,
Milano, Uffici della "Critica Sociale", 1892, p. 3-4 [15].
Estratto da "Critica Sociale", n. 5, 1892.
[Introduzione] a Osvaldo Gnocchi-Viani, Il socialismo e le sue
scuole con introduzione di Filippo Turati, Milano, Uffici della
"Critica Sociale", 1892, p. 5-12. Biblioteca della
"Critica Sociale".
Il dovere della Resistenza (Agli operai metallurgici di Milano)
seguito dall'Inno dei Meccanici di F. Fontana, Milano, Uffici
della "Critica Sociale" (tip. degli Operai), 1892, 28 p.
Scritto per l'inaugurazione della bandiera della Federazione di
Miglioramento fra gli operai delle arti meccaniche in Milano, 18
settembre 1891. Terza edizione nel 1893; quarta edizione nel 1903.
La moderna lotta di classe
Milano, Uffici della "Critica Sociale" (tip.
Bortolotti), 1892, 14 p., 1a ed. maggio 1892 con Note storiche a p.
12-14 a firma a. k.
In seguito escono: 2a ed. Milano, Uffici della "Critica
Sociale", 1894 (gennaio) con Nota a firma F.T. a p. 14; 3a ed.
Milano, Uffici della "Critica Sociale" (tip. degli
Operai), 1897, p. 14 nella collana Biblioteca della Critica Sociale
con Note alla 3a edizione a firma F. T. a p. 14.