Indice
> Bibliografia Filippo Turati 1881-1926
I
documenti riportati in questa sezione della Banca dati sono stati
pubblicati nel volume
Filippo Turati.
Bibliografia degli scritti (1881-1926)
a cura di Paola Furlan
Piero Lacaita Editore
Manduria-Roma-Bari 2001, � 20,00
1917
La
guerra e la pace alla Camera Italiana. Discorso di Filippo Turati
nella tornata di domenica 17 dicembre 1916 (Dal resoconto
stenografico) e Mozione dei socialisti per la pace
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 1, 1 gennaio 1917, p.
3-12.
Discorso La guerra e la pace e campagna per la pace dei socialisti.
Osvaldo Gnocchi-Viani, firmato f.t.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 1, 1 gennaio 1917, p.
24-26.
Necrologio di Osvaldo Gnocchi-Viani che muore a ottant'anni. Scrive
Turati: "Basterebbero queste due iniziative - l'Umanitaria e le
Camere del Lavoro - per consacrare in perpetuo la memoria del
perduto amico". Riconoscenza come socialisti e come lavoratori.
"Da tutti i suoi scritti traspare sempre, soprattutto, la
grande coscienziosit� e dirittura, il profondo idealismo, la bont�
impareggiabile del socialista e dell'uomo, che volle vivere tutto
per un'idea e tutto per gli altri, tutti beneficando senza pesare ad
alcuno".
Piccolo germe
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 5, 1 marzo 1917, p. 79-80.
Proemio di Turati al "Primo Annuario Italiano della coltura
popolare", di imminente pubblicazione.
"Questo libro � un piccolo germe. Ma socchiudendo gli occhi, e
pensando lontano, noi vediamo una superba lussureggiante foresta.
Sogno? Miraggio?".
Per le donne e i fanciulli al lavoro
Discorso tenuto nella tornata del 14 marzo 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1471-1473.
Turati presenta una interrogazione per sapere quali garanzie intende
prendere il Governo per tutelare il lavoro delle donne e dei
fanciulli nell'industria bellica. Si chiedono anche provvedimenti
per il collocamento durante e dopo la fine della guerra.
Primavera di rivoluzione, firmato NOI.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 6, 16 marzo 1917, p.
81-83.
"Fuori tutte le bandiere rosse, i fiori pi� rossi diamo alle
brezze di marzo per la Costituente rivoluzionaria di Russia. � Noi
non abbiamo esitazioni. Tutto il nostro cuore � con la
rivoluzione".
Modesto Cugnolio, firmato f.t.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 1, 16 marzo 1917, p. 3-12.
Necrologio di Modesto Cugnolio, deputato del Gruppo socialista,
rappresentante dei lavoratori agricoli del vercellese e della
risaia.
Contro la domanda a procedere nei riguardi di Oddino Morgari
Discorso tenuto nella tornata del 20 marzo 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1474-1476.
Turati si oppone alla richiesta di autorizzazione a procedere contro
l'on. Oddino Morgari, per reati di stampa.
Dopo 36 anni ...
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 7-8, 16-30 aprile
1917, p. 104-106.
Giuseppe Gaja ricorda che 35 anni prima Turati fu l'autore di un
libro di versi pubblicato da Emilio Quadrio, Strofe. Pubblicazione
della poesia Fiori d'aprile, pubblicata nell'aprile 1881,
"bellissima poesia, dedicata alle fanciulle d'Italia, per
l'impiccagione della nobilissima fanciulla nichilista Sofia
Perowskaja".
Verso albe nuove ...
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 9, 1-15 maggio 1917,
p. 123-126.
Augusto Osimo, Segretario generale della Societ� Umanitaria, scrive
a Turati a proposito del nuovo che sta emergendo nel mondo: la
rivoluzione russa e l'intervento americano. Risponde Turati:
"La guerra entra improvvisamente in una fase nuova: essa impone
un nuovo atteggiamento e compiti altissimi nuovi ai partiti
socialisti e ai proletari ch'essi rappresentano".
Raffaele Ottolenghi, firmato t.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 12, 16-30 giugno 1917, p.
167-168.
Necrologio di Raffaele Ottolenghi, avvocato e "patrono dei
dispersi figli di Israele", autore di Farisei, "libro
riassuntivo vario, eloquente, disordinato, fremente, sintesi di una
passione servita da una intelligenza superiore e da una dottrina
senza pari".
Contro il "Parlamento segreto"
Discorso tenuto nella tornata del 20 giugno 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1477-1480.
Turati si oppone alla richiesta del Governo di riunire la Camera in
seduta segreta: "respingiamo la proposta e chiediamo che su
questa questione si pronunzi la responsabilit� di ciascuno e si
voti per appello nominale".
La crociata per la pace
Discorso tenuto nella tornata del 30 giugno 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1481-1486.
Dichiarazione di voto sulle comunicazioni del Governo. Turati invita
il Governo ad uscire dagli "equivoci" e a cercare una
soluzione per la pace perch�, "dopo tre anni di guerra, �
chiaro che nessuno ne uscir� vincitore". Pubblicato anche in
opuscolo insieme al discorso successivo.
Contro segrete denunzie degli operai militari
Discorso tenuto nella tornata del 4 luglio 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1487-1500.
Interpellanza di Turati per chiedere ragione delle persecuzioni nei
confronti di operai liguri occupati nell'industria di guerra e
denunciati anonimamente solo perch� appartenenti ad organizzazioni
operaie. Anche in opuscolo:
Sulle comunicazioni del Governo. (Discorso 30 giugno 1917 alla
Camera). La guerra e le persecuzioni politiche (Interpellanza 4
luglio 1917), Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917,
p. 40. Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 3.
Per l'arresto di un triestino
Discorso tenuto nella tornata del 9 luglio 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1501-1502.
Interrogazione di Turati al Ministro dell'interno per conoscere il
motivo dell'arresto di Vittorio Cuttin, redattore del periodico
"La Coda del Diavolo" di Trieste, il quale aveva in
passato accusato l'on. socialista Todeschini di essere stato spia
dell'Austria.
Anche in opuscolo:
Le accuse contro l'On. Todeschini alla Camera. Discorsi degli
onorevoli Turati, Treves, Todeschini. Tornata parlamentare 9 luglio
1917, Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 16.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 9.
Per i Comuni e per i lavoratori
Discorso tenuto nella tornata del 12 luglio 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera dei
Deputati, 1950, volume terzo, p. 1503-1513.
Turati presenta un ordine del giorno sulla proposta di legge
dell'esercizio provvisorio dei bilanci,
per poter permettere ai Comuni, specialmente medi e piccoli, di
assicurare l'assistenza civile e l'approvvigionamento in tempo di
guerra. Anche in opuscolo:
I bisogni dei Comuni e la guerra. Per i lavoratori dell'impiego
privato. Discorso dell'on. Filippo Turati. Tornata parlamentare 12
luglio 1917, Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p.
32. Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 8.
Stoccolma ha vinto?, firmato Noi
"Critica Sociale", a. XXVII, 1917, n. 16, 16-31 agosto
1917, p. 205-206.
Sulla responsabilit� dei Governi nella fine della guerra e sul
possibile successo del Congresso di Stoccolma che "vincerebbe
se lo lasciassero adunare". Speranze che possa generare
"la pace giusta e durevole, immediata e generale" o
comunque arrivi a conclusione con risultati politici di vasta
portata.
Ai compagni del "Soviet"
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 16, 16-31 agosto 1917,
p. 210-213.
Pubblicazione del testo "esatto" del discorso che Turati
pronuncia il 12 agosto in Consiglio Comunale di Milano per salutare
i compagni Goldenberg e Smirnoff, delegati del Soviet di Pietrogrado,
"in missione in diversi Paesi per organizzare il Congresso
Internazionale di Stoccolma". In francese.
Per la proporzionale, firmato f.t.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 16, 16-31 agosto 1917, p.
216.
Commento ad Alessandro Schiavi, La rappresentanza proporzionale e le
riforme elettorali nell'ora presente in Europa. Si nota come la
guerra nei diversi Paesi e la rivoluzione russa abbiano gi�
determinato studi e proposte per la modificazione dei sistemi
elettorali. Attivit� dell'Associazione proporzionalista di Milano
per la diffusione del concetto di rappresentanza proporzionale.
I provvedimenti pel dopo-guerra proposti al Consiglio Superiore
del lavoro, La C.S.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 16, 16-31 agosto 1917, p.
225.
Pubblicazione della relazione dell'avvocato Mario Abbiate che sar�
oggetto di discussione alla Sessione del Consiglio Superiore del
Lavoro e che si riallaccia ad una altra relazione di Abbiate sui
provvedimenti da prendere in tempo di guerra. Si veda "Critica
Sociale", n. 14, 1915, p. 219.
Postilla a T. Alba, I provvedimenti pel dopo-guerra
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 19, 1-15 ottobre 1917, p.
249-250.
Commenti sulla relazione Abbiate, che non aveva le pretese di
risolvere n� di approfondire tutti i problemi, molti dei quali
estranei alla sua competenza, ma si proponeva "unicamente - e
il compito era gi� ponderoso - di segnalarli, in modo organico,
all'esame del Consiglio Superiore e, a traverso questo, del Governo
e della pubblica opinione".
Il Ministero Boselli in crisi
Discorso tenuto nella tornata del 16 ottobre 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1514-1515.
Nella soluzione della crisi sempre pi� vicina del Ministero
presieduto dall'onorevole Boselli, Turati esprime le sue
perplessit� dichiarando: "Dare un voto di fiducia, o di
sfiducia, prima che il Governo abbia dichiarato checchessia, dare o
negare un voto di fiducia a priori, senza una discussione di fondo,
in ci�, non lo neghiamo, v'� qualcosa di incongruo".
Scioglimento del Consiglio Comunale di Monza
Discorso tenuto nella tornata del 23 ottobre 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1516-1519.
Interrogazione di Turati al Ministro degli interni sul perch� �
stato sciolto il Consiglio comunale di Monza, comune socialista.
Dice Turati: "Che cosa fece l'Amministrazione socialista di
Monza? Quello che fanno, e che devono fare, tutte le Amministrazioni
socialiste � debbono, anche durante la guerra, e soprattutto in
vista del dopo-guerra, aiutare a difendere le classi
lavoratrici".
La crisi del Ministero nazionale e i problemi della pace
Discorso tenuto nella tornata del 25 ottobre 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1520-1531.
Turati presenta un ordine del giorno che invita il Governo a
rispettare e a garantire la sovranit� dei liberi Comuni che
compiono "un'altissima opera di presidio alle popolazioni"
nelle difficolt� quotidiane della guerra.
Ancora i provvedimenti pel dopo-guerra
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 20, 16-31 ottobre
1917, p. 262-263
Termina la discussione iniziata nei numeri precedenti della rivista
con conclusioni di T. Alba, commenti della "Critica" e di
una firma "c.m.".
Proletariato e resistenza, con Claudio Treves
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 21, 1-15 novembre 1917, p.
264.
"Ma nel dolore cocente della patria invasa, il proletariato
soffre per ragioni proprie. Ed ecco perch� in tutte le grandi ore
della storia esso si solleva e tende le nerborute braccia al grande
cimento. Esso squassa la piccola rete delle coerenze formali per
attingere la grande coerenza sostanziale della vita e dell'amore:
non rinnega se stesso e salva la patria!".
Postilla a Ettore Fabietti, Oltre la scuola ufficiale, La C.
S.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 21, 1-15 novembre 1917, p.
272.
Impegno nella diffusione della coltura popolare. Si cita l'esempio
di Como e della costituzione dell'Istituto Carducci. Vedi Per la
coltura popolare. L'Istituto "Giosu� Carducci" di Como,
in "Critica Sociale", n. 17, 1910.
"La parola e il libro ... "
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 21, 1-15 novembre
1917, p. 275.
Bollettino mensile dell'Universit� Popolare e delle Biblioteche
Popolari milanesi, "La parola e il libro" integra cos� la
"Coltura popolare", e si impegna per la diffusione della
cultura a Milano. Proemio di Turati alla nuova e "geniale"
pubblicazione.
La resistenza socialista, La Critica Sociale.
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 22-23, 16-30 novembre -
1-15 dicembre 1917, p. 277-279.
Resistenza del Partito Socialista nella "disciplinata fortezza
dinanzi a tutte le imposizioni della realt�". Nelle parole di
Camillo Prampolini si identifica l'irriducibile avversione alla
guerra. Dice Turati: "Ecco ci� che, malgrado le differenze di
tono e le valutazioni diverse sulla opportunit� di gesti
particolari o di taluni personali atteggiamenti - in un partito di
liberi - fa la unit� sostanziale del partito nostro. Il
proletariato �, vive su un territorio, difende quel territorio, e
in quel territorio resta distinto di fede, di interessi, di ideali
da tutte le altre classi. In ogni tempo esso opera per s�, per il
suo destino, per la sua storia; l'io, la citt�, la patria,
l'umanit� hanno senso per lui, soltanto componendosi nell'armonia
superiore del grande tutto, che esso chiama: il socialismo".
Il Gruppo socialista alla Camera
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 22-23, 16-30 novembre -
1-15 dicembre 1917, p. 283-291.
Discorso pronunciato da Turati alla Camera il 25 ottobre 1917, La
crisi del Ministero Nazionale e i problemi della pace, e
Dichiarazione del Gruppo letta da Camillo Prampolini nella
cosiddetta "tornata storica" del 14 novembre 1917.
"E' opportuno che essi appaiano stampati l'una dietro l'altro,
come l'espressione non effimera di uno stesso pensiero
politico".
Continuando, La Direzione
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 24, 16-31 dicembre 1917,
p. 301-302.
Difficolt� di ogni genere contribuiscono a mettere in crisi tutta
la stampa, "ma pi�, come ognuno intende, la stampa di
discussioni e di propaganda; la Censura, che assai pi� sopprime di
quel che non appaia,", il costo della carta e le spese
tipografiche; l'occupazione straniera e la frontiera; i decreti che
impongono la riduzione delle pagine ecc.. "E tuttavia, al
momento di consumare rassegnati il nostro suicidio giornalistico,
molte voci, da ogni parte, note e mal note, di antichi amici e di
recenti, ci ammoniscono a perseverare".
"La maniera forte ... ", La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. XXVII, n. 24, 16-31 dicembre 1917,
p. 301-302.
Analisi dei mezzi con cui lo Stato chiede "nelle ore presenti,
l'ubbidienza e la cooperazione dei cittadini".
Per un'aggressione contro il deputato Modigliani
Discorso tenuto nella tornata del 20 dicembre 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1532-1535.
Turati prende spunto dall'aggressione subita dall'onorevole
Modigliani per denunciare il clima di intimidazione nei confronti
dei socialisti. "Da oltre due anni � scatenata una lotta di
calunnie, di minaccie e di vituperii contro di noi, e la vostra
censura sistematicamente ci impedisce di difenderci".
Dopo Caporetto
Discorso tenuto nella tornata del 22 dicembre 1917, in Discorsi
parlamentari di Filippo Turati, Roma, Tipografia della Camera
dei Deputati, 1950, volume terzo, p. 1536-1542.
Turati interviene con un ordine del giorno nel quale si afferma
"che la disfatta fu l'effetto inevitabile di errori militari
madornali ed imperdonabili e che i famosi sbandamenti furono
l'effetto e non la causa". Con il titolo Dopo la disfatta e
perch� non si rinnovi! viene pubblicato anche in opuscolo e in
"Critica Sociale", n. 1, 1918, p. 6-9 e n. 2, 1918, p.
17-22.
Nel secondo anniversario della loro guerra. I nostri morti.
Commemorazione alla Casa del Popolo di Milano fatta da Filippo
Turati l'8 agosto 1916
Milano, Libreria Editrice "Avanti!" (Biella, tip. coop.
Biellese), 1917, p. 16. Documenti Socialisti intorno alla guerra, 1.
Proroga dei lavori parlamentari. Discorsi di Filippo Turati
Milano, Edizioni "Avanti!", 1917. Documenti Socialisti
intorno alla guerra, 12.
Sulle comunicazioni del Governo. (Discorso 30 giugno 1917 alla
Camera). La guerra e le persecuzioni politiche (Interpellanza 4
luglio 1917)
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 40.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 3.
Discorsi dell'on. Treves e dell'on. Lucci e dichiarazione dell'on.
Turati sulle comunicazioni del Governo. Tornate parlamentari 8 e 9
dicembre 1916. Il grosso incidente. Appello nominale
Milano, Edizioni "Avanti!", 1917, p. 31.
La crisi del Ministero nazionale e il problema della pace.
Discorso di Filippo Turati alla Camera (25 ottobre 1917) preceduto
dalla Interrogazione 23 ottobre, "In difesa di un Comune
Socialista". La dichiarazione del Gruppo parlamentare letta
nella seduta storica il 14 novembre 1917 da Camillo Prampolini
Milano, Libreria Editrice "Avanti!" (tip. degli operai),
1917, p. 34-39. Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie IV,
n. 4.
Dopo la disfatta e perch� non si rinnovi! Discorso dell'on.
Filippo Turati. Tornata parlamentare 22 dicembre 1917
Milano, Libreria Editrice "Avanti!" (coop. tip. degli
operai), 1918, p. 32. Documenti Socialisti intorno alla guerra,
serie IV, n. 7.
Estratto da "Critica Sociale", n. 1, 1918, p. 6-9 e n. 2,
1918, p. 17-22. Discorsi parlamentari con il titolo Dopo Caporetto.
La guerra e la pace alla Camera Italiana. Discorso dell'Onorevole
Turati. Tornata parlamentare 17 dicembre 1916.
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 32.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie II, n. 4.
"Critica Sociale", n. 1, 1917, p. 3-12.
Per il nuovo regime in Russia e Proroga dei lavori parlamentari.
Discorsi dell'on. Filippo Turati. Tornate parlamentari 23 e 24 marzo
1917. Appello nominale. Disciplinamento della produzione agricola.
Discorsi dell'on. Genunzio Bentini. Tornata parlamentare del 17
marzo 1917.
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 32.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie II, n. 12.
Il 23 marzo si erano svolti i funerali delle vittime dei tumulti
verificatisi al primo scoppio della rivoluzione russa. L'intervento
di Turati � alle pagine 17-19.
Interrogazioni degli on. Turati e Maffi sulle perquisizioni a
Lodi, Trino Vercellese e Borgodale. Tornate 19 e 20 marzo 1917 segue
Orientazione verso la pi� pronta pace, di Giuseppe Emanuele
Modigliani nella tornata parlamentare del 17 marzo 1917
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 32.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie II, n. 11.
Interrogazione sulla perquisizione avvenuta il 6 febbraio 1917 alla
Camera del Lavoro di Lodi e conseguenti persecuzioni contro il
rappresentante provinciale dei contadini. L'intervento di Turati �
alle pagine 23-29.
Le accuse contro l'On. Todeschini alla Camera. Discorsi degli
onorevoli Turati, Treves, Todeschini. Tornata parlamentare 9 luglio
1917
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 16.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 9.
Si ripercorre la vicenda dell'on. Todeschini accusato di essere una
spia dell'Austria in un articolo firmato da Vittorio Cuttin del
giornale triestino "Coda del Diavolo". Turati difende
Todeschini e riafferma la sua innocenza.
I bisogni dei Comuni e la guerra. Per i lavoratori dell'impiego
privato. Discorso dell'on. Filippo Turati. Tornata parlamentare 12
luglio 1917
Milano, Libreria Editrice "Avanti!", 1917, p. 32.
Documenti Socialisti intorno alla guerra, serie III, n. 8.
La mozione socialista Pro pace rinviata a sei mesi. Dichiarazioni
dell'on. Turati e dell'on. Treves
in Giuseppe Emanuele Modigliani, Discorso dell'on. Modigliani
sulle comunicazioni del Governo, Milano, Libreria editrice
Avanti!, 1917, p. 23-32. Documenti socialisti intorno alla guerra,
serie II, n. 2.