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> Bibliografia Filippo Turati 1881-1926
I
documenti riportati in questa sezione della Banca dati sono stati
pubblicati nel volume
Filippo Turati.
Bibliografia degli scritti (1881-1926)
a cura di Paola Furlan
Piero Lacaita Editore
Manduria-Roma-Bari 2001, � 20,00
1926
[Numero dedicato ad Anna Kuliscioff]
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 1-2, 1-31 gennaio 1926, p.
32.
Il Sommario della Rivista
Una donna; una socialista, Claudio Treves; Anna Kuliscioff: la vita
e l'azione, Ugo Guido Mondolfo e Fausto Pagliari; "Fate che
siamo degni di voi!", Enrico Gonzales; Il dolore e la
solidariet� di tutti i socialisti, Carlo Kautzky e R. Abramovitch;Una
donna d'eccezione, W. Ellenbogen; "La Signora Anna",
Alessandro Schiavi; Il pi� degno culto, Oda Olberg; La sua bont�,
Mario Borsa; Primavera 1885, Paola Carrara Lombroso; Il suo fascino,
Gina Ferrero Lombroso; Spirito indefessamente attivo, Giovanni
Amendola; Ricordando, Angiolo Cabrini; Quello che pi� colpiva �,
Luigi Salvatorelli; Ricordi e impressioni, G. Sacerdote;
Anna Kuliscioff e il processo del 1898, Enrico Valdata; Lettere dal
carcere, Anna Kuliscioff; Quel che Essa fu, Ivanoe Bonomi; Un
cervello maschile, un cuore materno, Alessandro Levi, Rodolfo
Mondolfo; Anima pura, Giuseppe Canepa; Venti anni fa �, Arturo
Labriola; "I miei giovani", Piero Della Giusta; Una
consolatrice, Pietro Nenni; Il "suo" feminismo, Giovanni
Zibordi; Proletariato femminile e Partito socialista, Anna
Kuliscioff; Come'Ella intese e pratic� l'opera per la redenzione
del proletariato, Rinaldo Rigola; Anna Kuliscioff e i problemi
sindacali, Pallante Rugginenti; Il mistero della morte, L. M.; La
politica e l'arte, Nino Mazzoni; La voce dei bimbi alla sua memoria,
p. t.; Coscienza, Virgilio Brocchi; L'annunziatrice, Dino Bonardi;
Oltre il confine, Mario Nicola Benazzi.
Postilla, La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 3, 1-15 febbraio 1926, p.
34-35.
Postilla all'articolo, I socialisti francesi e la partecipazione al
potere, a proposito della mozione votata dal Congresso dei
Socialisti Francesi "di assumere essi la responsabilit�
diretta del Governo, costituendo un Ministero da soli o con la
collaborazione di altri gruppi".
[Necrologio], (f.t.)
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 5, 1-15 marzo 1926, p. 63.
Necrologio di Anna Coda Comotto, compagna di Rinaldo Rigola:
"non vi sono parole di conforto. Noi proviamo, accanto al suo,
il nostro recente immenso dolore. E gli diciamo questo soltanto:
Anna vuole che tu viva; Anna vuole che io viva. Non � possibile
disubbidire al comando delle nostre morte �".
[Necrologio], f.t.
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 7, 1-15 aprile 1926, p.
96.
Necrologio di Giovanni Amendola: "Egli fu di coloro -
pochissimi - per i quali il dovere � fine a se stesso, � il frutto
di un imperativo categorico interiore che non chiede giustificazioni
al calcolo, compensi agli uomini, soddisfazioni estrinseche,
materiali o morali, in questa vita o in un'altra".
[Necrologio], f.t.
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 10, 16-31 maggio 1926, p.
144.
Necrologio di Giacinto Menotti Serrati, "ex compagno nostro e
ex direttore dell'"Avanti!": "Ma il dissenso che ci
divise non pu� o non deve impedire - in quest'ora che � per noi
tutti di prova durissima e su una tomba cos� immaturamente
dischiusa - il riconoscimento e la testimonianza da parte nostra
della coerenza, dell'idealismo, del disinteresse e del non comune
coraggio, che caratterizzarono tutta la sua vita".
Critica, autocritici e recriminazioni, Noi
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 11, 1-15 giugno 1926, n.
11, p. 160-163.
Riepilogo della discussione sulla polemica "o piuttosto
l'amichevole dibattito sulla quota-parte di responsabilit� dei
dirigenti socialisti del movimento politico e sindacale italiano
nelle presenti disavventure". L'articolo si chiude con queste
parole: "Cerchino i 'giovani' di conoscere addentro la vera
storia del socialismo italiano, e di giudicarla, parte per parte e
nel suo complesso, in giusta luce di tempi e di ambiente; e ne
trarranno grande equit� di giudizio, e sar� buon vantaggio per la
causa comune".
[Necrologio], La Critica Sociale
"Critica Sociale", a. XXXVI, n. 12, 16-30 giugno 1926, p.
175.
Necrologio di Giuseppe Soglia: "Un altro lutto, un'altra
perdita per il movimento socialista. Un fedele, valorosissimo
compagno, Giuseppe Soglia � morto a Bologna. Era stato maestro, poi
direttore delle Scuole di Reggio Emilia per 24 anni, era stato un
animatore, un apostolo, un combattente per la redenzione della
scuola e dei maestri d'Italia".
Anna Kuliscioff - 29 dicembre 1925, in memoria, Milano,
Enrico Lazzari ed., 1926, p. 272.
Pubblicazione di un volumetto a cura de il "Compilatore" ,
Turati stesso, in occasione del primo anniversario della morte di
Anna Kuliscioff. Edizione di 750 copie numerate.