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Schuman

 
     
 
 
 

 

 


 

Incontro con il prof. G. Mammarella 

Sintesi
a cura degli alunni della V B ITIS "G. Galilei" Viareggio


 


"Dell'Europa si � parlato molto in queste settimane per lamentarne le insufficienze Le prossime scadenze sono importanti: la Conferenza intergovernativa dovrebbe definire le grandi linee della Costituzione che sar� pronta per il prossimo anno in cui dovrebbe anche essere definito l'esercizio europeo; nel 2004 poi avremo il nuovo Parlamento. 

Le critiche sono molte e riguardano la confusione istituzionale e le inefficienze burocratiche, ma ormai dall'Europa non si torna pi� indietro 

L'intervento si articoler� su questi tre punti: 

� La storia 
� Come funziona o come non funziona 
� I problemi del prossimo futuro 

La storia 

Nel passato c'era l'utopia, l'idealit�; la storia dell'Europa comincia quando c'� un programma e quando c'� un'opinione pubblica che ne discute. All'inizio, per�, l'opinione � costituita da un' �lite e le iniziative degli anni trenta sono travolte dall'escalation delle aggressioni che si scatenano fino allo scoppio della seconda guerra mondiale. 

Molti storici pensano che la crisi del '29 sia l'inizio della guerra perch� segna la chiusura dei mercati e questo porta alle autarchie e alla rottura delle collaborazioni internazionali. La fine del libero mercato e della concorrenza segna un'escalation che porter� alla guerra. 

Ad esempio in Germania la crisi economica dovuta al ritiro dei capitali americani, in seguito appunto alla crisi del '29, segna l'avvento di Hitler. L'economia autarchica e protezionistica � un tipo di economia che porta alla guerra. Quindi la mancata liberalizzazione dei mercati e la rottura dei rapporti internazionali prelude alla guerra mondiale (da questo punto di vista questa interpretazione si distingue da quella della lunga guerra che comprende tutti e due i conflitti mondiali: una guerra di trenta anni con una tregua intermedia negli anni venti) 

Dopo la seconda guerra mondiale riprende il movimento dell'integrazione e se ne fanno promotori i cattolici e i socialisti Qual � stato l'atteggiamento degli USA? 

Si devono distinguere tre fasi: 
1� di appoggio in funzione di contenimento dell'espansionismo sovietico e dei regimi comunisti (la prospettiva di un sviluppo europeo che comprenda la Germania fa capo ad una politica espansiva degli Usa che per� si orienta alla creazione di un libero mercato e d� vita a strumenti internazionali quali il Fondo monetario) 
2� di neutralit� dagli anni '60 agli anni '80, 
3� tendenzialmente di conflittualit� ad esempio nei confronti della politica monetaria. 

L'euro che si prospetta come moneta che si affiancher� al dollaro � visto negativamente. Questa moneta per� � di aiuto al dollaro perch� per la situazione interna americana il dollaro non � in grado di sostenere tutto il peso dell'economia mondiale 

Le tappe 

L'Europa per� � un'idea e un progetto europeo e inizia con la CECA (i due protagonisti sono Schuman e Monnet) Solo fra gli anni '50 e quelli '60 la fonte energetica diventa il petrolio, ma nel '47 la fonte � il carbone e nell'incontro tra Francia e Germania ci sono ragioni economiche e politiche. 

Il rapporto tra Parigi e Bonn percorre tutta la storia dell'integrazione europea perch� alla base c'� questo forte rapporto di collaborazione fra Francia e Germania Il secondo momento � il fallimento della Ced (Comunit� di difesa europea 1953), il no francese � un no agli Stati Uniti Dopo viene il trattato di Roma e il MEC De Gaulle � contrario all'integrazione e sostiene l'idea delle Europa delle patrie Pone una condizione per il Mec: la protezione dell'agricoltura europea dalla concorrenza degli Stati UnITIS e del terzo mondo. 

Questo � uno dei motivi per cui il Terzo Mondo non riesce ancora ad esportare i propri prodotti; si tratta di un elemento di distorsione della globalizzazione: la globalizzazione ha portato progressi anche nel terzo mondo ma poich� � ancora bloccata la concorrenza il terzo mondo non riesce a svilupparsi. Solo negli anni '70 il processo riparte e, uscito di scena De Grulle, l'Europa si apre all'Inghilterra. 

Oggi l'Inghilterra � sempre pi� vicina all'Euro perch� questa moneta si sta affermando a fianco del dollaro e l'operazione della moneta unica nel suo complesso � riuscita. Fra gli anni '80 e quelli '90 si passa all'Unione e alla moneta unica Come funziona o come non funziona Ruolo importante dell'Italia quando nel 1985 al Convegno di Milano Craxi e Andreotti impongono la negoziazione del trattato di Roma per superare le varie manovre che avevano bloccato il Mec; con questa spinta si passa al mercato unico che abolisce ogni limitazione e istituisce la libera circolazione dei capitali, del lavoro e della manodopera cos� veramente si ha una unit� e una libert� di movimento anche delle tecnologie 

In questo contesto, di piena realizzazione del mercato unico, si passa alla moneta unica. C'� un altro fattore che determina questo passaggio ed � la riunificazione tedesca: dopo la caduta del muro di Berlino la Germania d� una prova di forte europeismo rinunciando al marco e integrando nel contesto europeo la Germania dell'est. 

Il processo di integrazione riflette le contingenze del movimento e le diverse classi politiche che si sono succedute nei cinquant'anni della sua storia; questo spiega le incongruenze e le inefficienze come quelle delle istitutuzioni: un Parlamento che non � legislativo (d� la fiducia alla Commissione e approva il bilancio, ma questo per l'80% � gi� assegnato per trattato: 20% all'agricoltura e 30% va ai paesi pi� poveri attraverso i fondi strutturali; il Parlamento decide solo sul 20% per la ricerca, la struttura interna), la Commissione che � il governo ma non � un governo perch� non decide, chi decide � il Consiglio che � espressione degli Stati nazionali 

I problemi del prossimo futuro 

La maggiore sfida � l'apertura all'Est e la disomogeneit� fra i vari paesi perch� i paesi dell'Est sono molto pi� arretrati. L'arrivo di questi paesi rischia di far saltare le magre strutture dell'Europa. Si tratta di 10 paesi nuovi molto pi� poveri che porteranno poco e prenderanno molto Poi ci sar� il problema della libera mobilit� della manodopera e ci sono paesi frontalieri ostili e questo crea preoccupazioni.

C'� di confortante la coscienza della classe politica europea che � consapevole della necessit� di fare riforme importanti; si parla di un Presidente dell'Europa. Altrettanto importante sar� mettere ordine fra i compITIS delle varie istituzioni secondo il principio di sussidiariet� (ogni organo deve fare quello che gli � congeniale). 

Altro punto centrale � la costruzione dell'esercito europeo, sar� autonomo dalla Nato o no? Questo problema mette in conflitto con l'America" 


Domande presentate al relatore e sintesi delle risposte elaborate dagli allievi della V B dell'ITIS
 

1. Il cammino dell'Europa � iniziato con la creazione di Comunit� (CECA, CEE) come mai � stato scelta la parola Comunit�? Come mai ora si chiama Unione e che rapporto c'� con le Comunit� originarie? 

Comunit� � un concetto generico, mentre con Unione si d� una base giuridica importante E' uno dei temi di Spinelli: egli prevedeva l'abbandono del termine Comunit� a favore di un governo europeo che Spinelli vedeva nel Parlamento. Questo � il progetto federale che punta alla creazione di un superstato. Questa posizione non � stata accettata da chi voleva conservare le identit� degli Stati. Oggi l'idea federalista � accantonata. L'Europa sar� il frutto di quello che gradualmente sar� integrato fra gli Stati, siamo di fronte ad un oggetto nuovo in corso di costruzione che sar� quello che si far� nel corso degli anni 

2. Che peso hanno avuto nella costruzione dell'Europa la "guerra fredda" e la politica dell'Unione Sovietica? Che ruolo pu� avere oggi l'ex URSS dopo il suo inserimento nella Nato? 

La costruzione dell'Europa � stata all'inizio parte integrante della politica americana. Oggi con l'ingresso della Russia nella Nato le cose cambiano e su questo nuovo aspetto ci si interroga a proposito del dibattito sull'esercito europeo: la Nato ha una funzione se non c'� pi� motivo di difendersi da qualcuno? 

3. Come mai la Gran Bretagna si � sempre tenuta in disparte? 

Da una posizione iniziale di ostilit� la Gran Bretagna � passata ad una posizione di appoggio. La Francia per� si � mostrata ostile alla Gran Bretagna perch� ha visto dietro la Gran Bretagna l'America e il progetto di Kennedy della grande coalizione atlantica fra America e Europa occidentale. Questo progetto non � condiviso dalla Francia 

4. Si ha l'impressione che l'Europa dopo aver prestato attenzione all'economia si sia interessata, negli ultimi anni, anche al tema della cittadinanza, dei diritti dei cittadini. � un'impressione giustificata oppure l'attenzione all'uomo, al cittadino � presente sin dai primi documenti? 

5. Il diritto di cittadinanza europea nasce dal fatto di essere cittadini di uno stato membro, ma nel contempo ha un valore sovranazionale. Noi avvertiamo per� pregiudizi nazionali fra i paesi dell'UE, vorremmo sapere se anche Lei � d'accordo e se s�, da cosa pensa che nascano? 

I pregiudizi nascono da conflitti storici, da abitudini dei vari popoli che possono essere superati dalla conoscenza, dall'integrazione fra gli studi� Su questo piano per� abbiamo fatto molti passi in avanti, anche gli stessi viaggi turistici contribuiscono molto. Oggi all'estero possiamo contare sull'appoggio di qualsiasi ambasciata di un paese membro; altrettanto importante sar� la polizia e l'integrazione fra le varie polizie degli Stati 

6. La Comunit� � nata aperta, al suo interno e all'esterno, ma in particolare sul tema dell'immigrazione ci sono resistenze e ripensamenti dovuti alla paura - sul piano economico e della sicurezza - verso alcuni gruppi di extracomunitari. Che cosa ne pensa, come dobbiamo comportarci?

7. Mentre sono possibili scambi di studi tra i diversi paesi dell'Unione, permangono molte differenze nell'organizzazione scolastica e nei cicli di studio. Lei pensa che possano restare (che sia giusto che restino) o � auspicabile una progressiva uniformit�? 

La scuola �' un settore molto delicato e i paesi sono molto restii ad entrare in questo ambito; penso si debba cominciare dall'alto integrando le Universit� e ci sar� una crescente interdipendenza fra le professioni, ma vedo lontana l'integrazione dei sistemi di base 

8. Nell'Europa c'� uno Stato guida oppure tutti gli Stati sono alla pari? 

Le differenze sono limitate, la vera leadership si baser� sulla potenza economica, ma oggi non c'� questa condizione, tutti sono a rimorchio degli Stati Uniti; altro elemento importante � la classe politica: uno dei temi � la presidenza dell'Europa e questo sta spingendo l'Inghilterra ad entrare nella moneta unica. Nel momento in cui verr� istituita una nuova carica come la presidenza, sar� sempre pi� importante la classe politica 

9. Per l'ingresso in Europa sono rimasti gli stessi parametri? 

Questi parametri in teoria valgono anche per gli altri paesi; ci sar� una notevole elasticit� e nei confronti dei 10 paesi che dovrebbero entrare in un prossimo futuro ci sar� una sanatoria perch� non si possono fare discriminazioni, ad esempio sul tema della mobilit� della manodopera. In sostanza non possiamo pensare di proporre alla Polonia di entrare, ma di non poter usufruire della libera circolazione della manodopera per limitare l'immigrazione dai paesi dell'est.

 

   
     
 

Materiali primo anno

1. Le radici d'Europa
2. Toscana regione d'Europa
3. Una realt� sovranazionale

Materiali secondo anno
1. Dichiarazione Schuman
2. Lezione di G. Mammarella
3. Progetti d'integrazione
4. La costruzione d'Europa
5. Dalla CECA a Maastricht
6. L'Unione Europea

 
 
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